Le imposte sul mutuo e le agevolazioni fiscali
Le imposte devono essere considerate a pieno titolo come spese che il cliente deve pagare in più al credito richiesto e agli interessi dovuti. L'imposta ormai utilizzata nei mutui è un'imposta sostitutiva ossia all'interno di una sola voce vengono racchiuse tutte le imposte previste un tempo per l'apertura di un mutuo come
- l'imposta di registro
- l'imposta ipotecaria
- l'imposta catastale
- l'imposta delle tasse sulle concessioni governative
L'imposta sostitutiva viene trattenuta direttamente dalla banca o dalla società finanziaria e viene detratta dal credito di cui il cliente ha fatto richiesta. L'imposta sostitutiva viene versata all'ufficio delle imposte direttamente dalla banca o dalla società finanziaria.
Il valore dell'imposta varia a seconda delle motivazioni per cui si decide di aprire un mutuo
- il valore dell'imposta per coloro che aprono il mutuo per l'acquisto della prima casa è pari allo 0,25%
- il valore dell'imposta per coloro che aprono un mutuo per l'acquisto o per la ritrutturazione invece della seconda casa sale fino al 2%
Il mutuo è più vantaggioso per quanto riguarda le spese di imposta se viene aperto presso una banca o un istituto finanziario. Ciò è dovuto al fatto che rivolgendosi ad una società finanziaria piuttosto che ad una banca l'imposta, quale che sia il motivo per cui il mutuo viene aperto, ha sempre un valore pari al 2%.
Oltre all'imposta e a tutte le altre spese aggiuntive previste l'apertura di un mutuo prevede anche delle agevolazioni fiscali per i clienti che lo hanno richiesto. In particolar modo è importante ricordare che queste agevolazioni fiscali sono incentrate soprtatutto sull'acquisto o sulla ristrutturazione della prima casa. Il cliente quindi che apre un mutuo per la prima casa ha diritto ad una detrazione del 19% su
- interessi passivi
- oneri accessori ossia tutte le spese aggiuntive oltre al credito e agli interessi
- quote di rivalutazione che siano però dipendenti da qualsivoglia clausola di indicizzazione
Ovviamente ci sono dei limiti che devono essere rispettati
- per un mutuo aperto per l'acquisto della prima casa il limite massimo su cui è possibile calcolare la detrazione del 19% è pari a circa 4000? annui
- per un mutuo aperto per la ristrutturazione della prima casa il limitie massimo scende a circa la metà, intorno ai 2600? annui
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