il tasso di interesse misto per coloro che vogliono i vantaggi sia del fisso che del variabile
Il denaro che una banca, istituto di credito o società finanziaria ha messo a disposizione di un cliente può essere rimborsato con il pagamento di rate non solo a tasso fisso o variabile ma anche a tasso misto ossia in parte fisso e in parte variabile.
Ci sono tre diverse tipologie di tasso misto o composto che possono essere utilizzate per il rimborso di un debito
- il tasso può essere per un primo periodo fisso e variabile invece per il periodo successivo
- il tasso può essere per un primo periodo variabile e fisso invece nel periodo successivo
- il tasso può essere sin da subito suddiviso in una parte fissa e in una parte invece variabile in percentuali differenti l'una dall'altra (anche chiamato tasso bilanciato)
Tutti e tre questi casi sono un ovvio vantaggio per i clienti perchè offrono la possibilità di usufruire dei lati positivi sia del tasso fisso che del tasso variabile. Infatti nei primi due casi
- è possibile usufruire per un periodo della sicurezza economica che offre il tasso fisso
- è possibile per un periodo usufruire dei vantaggi che il mercato finanziario può offrire in un determinato periodo
- è possible decidere in modo autonomo se e quando passare all'altra versione di tasso
Nel terzo caso una parte degli interessi è fissa e quindi il cliente sa che quei soldi devono necessariamente andare alla banca mentre l'altra parte, solitamente in percentuale più bassa rispetto a quella a tasso fisso, oscilla in base al mercato finanziario e quindi può essere molto vantaggiosa in alcuni periodi.
Ovviamente i lati negativi del tasso misto dipendono dall'andamento del mercato stesso perchè è ovvio che nei periodi in cui il mercato finanziario non è favorevole è possibile trovarsi in condizioni svantaggiose. Nonostante questo la possibilità di scegliere e di cambiare tasso fa sì che il cliente abbia sempre tutto sotto controllo cosa che non avviene quando si parla di tasso variabile. E' quindi necessario che il cliente segua nel miglior modo possibile l'andamento del mercato finanziario per poter prendere eventualmente decisioni in proposito.
In realtà il reale lato negativo del tasso misto è il fatto che possiede senza ombra di dubbio costi più elevati rispetto sia al tasso fisso che a quello variabile soprattutto durante il primo periodo di ammortamento
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